Si studia la possibilità di alcune aperture già tra i primi di dicembre. Se la situazione epidemica non peggiora, il Comitato tecnico scientifico starebbe valutando di riaprire anche i ristoranti nelle prossime settimane.
In ogni caso, un nuovo decreto ci sarà sicruamente: quello in corso scade il 3 dicembre. Per questo però si sta seguendo sempre attentamente la curva dell’epidemia ed i dati ad essa connessi. Possibile o meno “liberare” il Natale o almeno allentare un pò le restrizioni, senza però sottovalutarne gli effetti come con le aperure di quest’estate. Errori porterebbero a una nuova catrastrofe sanitaria tra gennaio e febbraio. Non è da escludere che eventuali allentamenti possano variare da regione in regione.
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