La preoccupazione per il mondo intero non è più la variante inglese del virus, bensì quella sudafricana, che sarebbe la più contagiosa e pericolosa perché potrebbe resistere ai vaccini a causa di una elevata variazione della struttura del virus. Sir John Bell, che fa parte della task force del governo britannico, ha avvertito: “Le mutazioni associate alla forma sudafricana sono cambiamenti davvero piuttosto sostanziali nella struttura della proteina”. Lo scienziato ha comunque spiegato che si ritiene “improbabile” che la mutazione renda i vaccini del tutto inefficaci e che potrebbe essere possibile modificare quelli già esistenti in 4-6 settimane circa. “Tutti dovrebbero rimanere calmi, andrà tutto bene”, ha detto in un’intervista al quotidiani britannici.
Il premier inglese in Tv annuncia la chiusura di tutto il paese
Boris Johnson ha da poco annunciato in diretta tv il terzo lockdown in Gran Bretagna: la nuova variante sudafricana del virus rischia di provocare una strage con oltre 58mila positivi al giorno. L’incubo di una terza ondata, ancora più devastante delle due precedenti, ha prodotto l’unica decisione possibile in Gran Bretagna. Sull’alta trasmissibilità dei nuovi virus, le varianti inglese e sudafricane, ci sono pochi dubbi, riescono a trasmettersi più facilmente attraverso le vie respiratorie. Gli scienziati di tutto il mondo risultano comunque divisi sulla possibilità di risposta dei vaccini all’ennesima variante di coronavirus. Si attendono nuovi test, intanto la nuova mutazione è già stata riscontrata oltremanica, anche in Francia e Finlandia.