“La popolazione fino a qualche giorno fa era più tranquilla, certo le scosse ripetute con magnitudo importanti delle ultime ore non fanno stare sereni”. Sono state queste le parole spese dal sindaco di Pozzuoli Gigi Manzoni, oggi, dopo l’inizio di un nuovo sciame sismico che sta interessando i Campi Flegrei. Dopo la paura della scorsa domenica, in cui la terra ha tremato a più riprese, toccando picchi di magnitudo di 3.7 gradi, stanotte l’incubo è tornato a svegliare i residenti del circondario flegreo. La scossa più forte registrata al momento ha una magnitudo di 2.5 gradi. Secondo le stime dell’Osservatorio Vesuviano, i cui sismografi hanno registrato l’evento intorno alle 5:38 di stamane, con epicentro a una profondità di 2.6km. Un’ora prima, intorno alle 4:11, la seconda scossa di intensità maggiore: 2.3 gradi, in questo caso, ancora una volta con epicentro a 2.6km di profondità.

“Non ci sono danni, siamo nella fase ordinaria del bradisismo in allerta gialla, mi attengo a quelli che sono i canali istituzionali, ci sono dati scientifici, tecnici degli enti preposti che rispettiamo”, ha ribatido il primo cittadino puteolano. “Le attività programmate che hanno portato all’adozione del decreto legge Campi Flegrei vanno avanti in modo sinergico tra governo, protezione civile ed enti locali, a breve ci saranno anche le esercitazioni per la mitigazione del rischio”. In chiusura, il sindaco Manzoni ha aggiunto: “Come amministrazione stiamo facendo informazione, spieghiamo sempre la verità e più comunichiamo, più stanno tranquilli rispetto all’assenza di informazioni”.

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