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De Luca: “Pochi vaccini, ne usciamo nel 2022”. Aumentano i contagi, troppi a Torre Annunziata

De Luca ha concluso il suo consueto discorso del venerdì pomeriggio. Dopo aver aperto sulle attuali vicende politiche del paese, con steccate al M5s sulla condanna del Sindaco Appendino di Torino, il governatore ha parlato della situazione campana su vaccini e contagi. “Il Governo avrebbe dovuto fare due cose fondamentali: il piano vaccini ed il recovery plan. – ha detto De Luca – Ma un obiettivo del genere non era alla portata di questo Governo. Sul piano vaccini stiamo subendo posizioni inaccettabili dalle aziende. Considero sconvolgente che non siano pubblici i contratti, fatti dall’Unione Europea, che sono secretati. Abbiamo assistito al ‘mercato nero’ dei vaccini che ha penalizzato la Campania. Stiamo facendo la guerra per riprenderci quello che ci è stato tolto. In alcune regioni si sta vaccinando gente che non ha nulla a che fare con il personale sanitario o con le Rsa. Un’altra bizzaria tutta italiana è che tutto è in mano al Commissario per l’emergenza. Si sta facendo una gara da oltre 8 milioni per scegliere le imprese che dovranno realizzare gli stand dove effettuare i vaccini. Noi stiamo cercando di individuare strutture pubbliche con i comuni per individuare queste sedi. E’ una gara inutile, di cui non c’è alcun bisogno. E’ una delle tante anomalie. Ma il vero problema, drammatico, è la carenza dei vaccini”. 

Finiremo le vaccinazioni solo nel 2022

“ll problema della carenza dei vaccini è davvero drammatico – sottolinea De Luca -. Ci siamo posti un obiettivo ambizioso: completare per luglio la vaccinazione di tutta la città di Napoli e per fine anno di tutta la popolazione regionale. Oggi arrivano 50mila vaccini alla settimana, non in un giorno. Se la situazione resta questa, per la copertura vaccinale se ne parla nel 2022. Sento ancora qualcuno di questo Governo disciolto dire che entro l’autunno avremo l’immunità di gregge: ma si possono dire ancora idiozie del genere. Con questa disponibilità se tutto va bene, possiamo completare la vaccinazione dei nostri cittadini nel 2022. Siamo in una situazione di totale precarietà, non abbiamo alcuna certezza sulle forniture e non possiamo fare alcuna programmazione.

Tra il 7 e il 10 febbraio inizieremo a vaccinare gli ultraottantenni

“Nel mese di febbraio dovremo avere 240 mila vaccini, che useremo per coprire la fascia degli ultraottantenni. A loro dico di dare l’adesione”.Per De Luca i cittadini più anziani possono iniziare a prenotarsi sulle piattaforme della Regione e con il Medico di base per chiedere di ricevere il vaccino. Gli anziani saranno poi ricontattati dalle Asl.

Nelle città contagi in aumento. “Chiederò al Sindaco di Torre Annunziata di prendere provvedimenti”

“Stiamo registrando un livello abbastanza elevato dei contagi, con dei picchi estremamente preoccupanti – dice De Luca -. Il fatto di essere in zona gialla ha determinato un rilassamento grave, che rischia di fare entrare la regione in zona rossa. Va detto con brutalità e con estrema chiarezza. Non ci vuole niente a passare in zona rossa e a chiudere tutto, con questi comportamenti. E’ evidente che questo rischio sarà accentuato dalla riapertura delle scuole superiori. Oggi registriamo un picco nella città di Torre Annunziata. Abbiamo tassi elevatissimi. Segnaleremo questa situazione al sindaco, perchè prenda i provvedimenti del caso. Dobbiamo fare il massimo di attenzione e invitare tutti alla prudenza. Altrimenti passiamo direttamente dalla zona gialla alla zona rossa”. 

https://www.sicomunicazione.it/2021/01/29/campania/cronaca/de-luca-pochi-vaccini-ne-usciamo-nel-2022-aumentano-i-contagi-troppi-a-torre-annunziata/

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