Come può essere amara la sorte, e con Gabriella Fabbrocini lo è stata per davvero. Una vita spesa a ricordare al prossimo l’importanza della prevenzione e, proprio a lei, è arrivato il male crudele, quello che non ti da scampo quando lo scopri. Per tutti la Direttrice dell’Unità Operativa Complessa di Dermatologia Clinica del Policlino della Federico II era un punto di riferimento, un’ancora di salvezza, un sorriso gentile. Gabriella Fabbrocini si è spenta stamane all’età di 58 anni. Il suo ricordo riga le guance di lacrime di chi la conosceva perché tutti conservavano il ricordo della sua disponibilità e garbo, oltre alla sua immensa voglia di vivere, partendo dal rituale party benefico, di inizio primavera, chiamato “Gabry Chef”.

La solidarietà e l’aiuto

Da sempre, infatti, la dottoressa Fabbrocini è stata impegnata nell’assistenza dei più fragili e delle persone in difficoltà. Dieci anni fa aveva creato un ambulatorio per la cura dermocosmetologica delle reazioni cutanee da chemioterapici. Un impegno di grande solidarietà per il quale ha ricevuto numerosi e importanti riconoscimenti. Anche in questi mesi in cui la malattia la stava divorando dall’interno ha continuato ad assistere i suoi pazienti. L’ultimo incontro con lei, della nostra redazione, è stato nel mese di gennaio quando ha presentato alla stampa l’ennesima iniziativa di prevenzione contro le malattie della pelle. A lei va il nostro più caro ricordo, ai suoi familiari le condoglianze di tutta la nostra squadra che per anni ha seguito le “imprese” di Gabriella.

L’ultimo saluto

I funerali di Gabriella Fabbrocini si terranno domani, sabato 4 marzo alle ore 11:00 presso la Chiesa di San Ferdinando in piazza Trieste e Trento a Napoli.

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