Dopo l’omicidio di Manna, avvenuto nel pomeriggio di ieri a Ponticelli, stamane si è consumato un secondo agguato in meno di 24 ore.
La vittima si chiamava Antonio Esposito nato a Napoli il 13.10.1974. Esposito era già noto alle forze dell’ordine, perché aveva dei precedenti penali. L’omicidio si inserirebbe nel contesto dello scontro tra i gruppi rivali dei Carillo-Perfetto e degli Esposito-Marsicano-Carillo, alleati dei Vigilia del vicino quartiere di Soccavo a cui la vittima era legato.
I fatti sono avvenuti in via Pallucci, a Pianura, all’angolo con via Torricelli. Sul posto i carabinieri per i rilievi tecnici e balistici. Seguiranno aggiornamenti.
Le parole del primo cittadino dopo i due episodi di sangue
“C’è grande preoccupazione per queste faide che si innescano in maniera così repentina in una camorra fortemente frammentata in città”. Così ha esordito sull’argomento il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, a poche ore dal secondo agguato registrato sul territorio partenopeo. “Ci vuole sempre maggiore pressione e impegno da parte di tutti noi, chiaramente con il supporto delle forze dell’ordine e della magistratura: bisogna tenere la guardia molto alta”, le parole del primo cittadino. Manfredi, inoltre, ha informato di aver iniziato un dialogo con il prefetto Palomba e il questore Giuliano al fine di “proseguire nel lavoro sui quartieri per dare sicurezza ai cittadini e proseguire nell’opera di riqualificazione urbana e per la crescita delle forme aggregative e associative che rappresentano anticorpi forti contro la camorra“.
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