È morto Giampiero Galeazzi, storico giornalista Rai che ha raccontato alcune delle più grandi gesta sportive italiane. A darne notizia amici e colleghi sui social, aveva 75 anni.

Conosciuto anche con il soprannome di Bisteccone per la sua mole, fu professionista nel canottaggio prima di diventare cronista.  Celebri le sue telecronache che hanno accompagnato i successi olimpici dei fratelli Abbagnale. Era malato da tempo e la notizia della sua scomparsa è stata resa nota su Twitter da diversi colleghi, tra cui il direttore del Tg5 Clemente Mimun e Massimo Caputi.

Le ultime volte in tv di Galeazzi

Tre anni fa Giampiero Galeazzi arrivò nello studio di Domenica In e della sua vecchia amica Mara Venier in sedia a rotelle, ma sempre lucido e pronto a ridere e a scherzare. L’ex conduttore di Novantesimo Minuto nei giorni seguenti smentì le voci che lo davano malato di Parkinson, ribadendo che la sua patologia fosse di natura esclusivamente diabetica. “È stato un errore presentarmi a Domenica In sulla sedia a rotelle. Sui social mi hanno già fatto il funerale ma io sono ancora vivo, eh – disse poi Galeazzi in un’intervista a Fuorigioco, il settimanale della Gazzetta dello Sport -. Non ho il Parkinson, ho problemi di diabete. La salute va su e giù, come sulle montagne russe. Ho sbalzi di pressione, gonfiore alle gambe. Quando mi emoziono, mi tremano le mani, ma non sono messo così male. A 72 anni ho anche perso un po’ di chili”.

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