A pochi minuti dall’inizio dell’intervento di Alessandro Barbero, intervenuto a Napoli per una lezione sulla figura di Federico II, dalle balconate più alte del San Carlo, alcune attiviste e attivisti hanno calato degli striscioni, riportando i presenti alla cruda realtà della guerra a Gaza. “Abbiamo deciso di portare la solidarietà al popolo palestinese anche in un luogo di cultura come il San Carlo, come già venne fatto a La Scala a dicembre”, spiegano gli attivisti e le attiviste del Cau e dell’Ex Opg. “Pensiamo che in questo tragico momento, con un genocidio in corso, sia necessario denunciare la complicità che il nostro Governo sta tenendo con Israele. Chiediamo che le università applichino il boicottaggio accademico verso Israele, come ai tempi dell’apartheid in Sudafrica”, le loro richieste diffuse in una nota.

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